martedì 20 aprile 2010

ME E ME STESSA

Dura, sono sempre stata cattiva con me stessa. Non ho mai capito cosa andava fatto e in quale momento stare zitta. Ebbene si...faccio i conti ora con il mio più gran difetto. Devo dire sempre la mia e in molti casi rimango sola. Ho trovato poche persone nella mia vita che sono riuscite a capirmi e di conseguenza a sopportarmi. Le amicizie vere riescono a cambiarti a volte e nel mio caso in meglio. Ognuna a suo modo è parte di me. Mi basta poco per capire cosa pensano, uno sguardo, solo quello. Credo di vivere in un mondo inconcepibile da molti. Mi fermo a guardare spesso la luna convinta che abbia occhi, naso e un sorriso confortante. Mi piace sentire le mille voci del mercato il giovedì e l'odore dei fiori a Porta Caldari.
piace l'odore del quotidiano mentre leggo e quello dei libri nuovi. Amo toccare le bottiglie esposte al supermercato e rubare un pistacchio al reparto ortofrutta, vantandomi poi di essere stata brava e soprattutto amo ballare nei lunghi corridoi facendo sempre pessime figure. Mi commuovo facilmente e spesso con le pubblicità Barilla. Mi imbarazzo davanti ai complimenti e forse per questo ne regalo pochi. Commento il tg come se qualcuno potesse rispondere. Fumo molte sigarette al giorno e ogni volta immagino di parlare con il Brucaliffo che si rivolge a me così: “Cosa esser tu? “.Passo almeno cinque minuti al giorno a fissare il tulipano rosso sul balcone e a cercare di indovinare il colore degli altri ancora chiusi.Ho il pessimo vezzo di fissare le persone e di disegnarle nella mia mente la sera quando vado a letto.Sono un tipo bislacco a detta degli altri..

1 commenti:

Francesca ha detto...

RINGRAZIO ADRIANA PER LA CREAZIONE DEL MIO BLOG!

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