martedì 20 aprile 2010

IL MIO MESTIERE...


Si può chiamare mestiere scrivere, senza freno, su un foglio? Le parole viaggiano nella mia mente, molto spesso in confusione.Mi siedo, le riordino e scrivo.
Scrivo, scrivo, scrivo...
La penna è ormai la mia migliore amica.Lei non chiede mai il perchè delle cose e asseconda i miei pensieri. Scrivo per me ma vedo che qualcuno si riconosce nelle mie parole. Mi emoziono.Sorrido...poi gli occhi diventano lucidi.Sono felice!
Non lo faccio per un fine, lo faccio per liberare la mia fantasia. La mia stanza diventa colorata...rosso,viola,azzurro,verde...e così via.I cappelli, collezione strampalata di mia sorella, prendono vita e iniziano a danzare. Li vedete??Girano su se stessi come in un valzer. Anche la libreria si anima...sembra una governante pronta a bacchettarmi ma poi, anche lei, comincia a danzare.
I miei libri preferiti sono tutti lì: Affinità elettive-Goethe, La coscienza di Zeno, Madame Bovary, Una donna e le poesie di Hikmet.Mi fanno compagnia.
La maschera africana poi mi guarda con aria sospetta, mi fa paura!
Lo sguardo poi cade sulla locandina del film "Il favoloso mondo di Amelie", il mio preferito. Non sarà mica mia sorella?ahahaahahahahha

1 commenti:

Gianni T. ha detto...

Le tue parole diventano sempre la mia fantasia... leggere i tuoi pensieri mi rendono partecipe del tuo mondo!
Grazie francè!

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