venerdì 9 luglio 2010

VERGOGNA



Provo vergogna verso chi è rimasto a guardare.
Provo vergogna verso chi dice che non è vero.
Non è possibile vivere in un Paese dove chi parla è costretto al bavaglio, chi lavora è costretto al sacrificio e chi manifesta è costretto alle manganellate.
Persone che hanno perso la casa, la loro città e i loro diritti.
Non vi fidate dell'informazione ormai suddita, andate nel capoluogo e guardate con i vostri occhi. Fate parlare il vostro stomaco.
Mi meraviglio di chi guarda solo a se stesso, mentre all'Aquila ci sono ancora persone senza casa.
Parlano di città universitaria? Chi è rimasto all'Aquila a studiare la sente ancora sua, nonostante le mille difficoltà, sia da studente fuori sede, sia da pendolare.
Gli aquilani continueranno a GRIDARE, nonostante tutto e nonostante il tempo non si fermi. Il centro storico continua ad essere silenzioso, ma vive in quella voce....la voce dei suoi cittadini!


POST MANIFESTAZIONE ROMA 7 LUGLIO 2010

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